L’impianto a biomassa che taglia i consumi energetici delle serre La conversione dell’impianto di riscaldamento tradizionale con uno a alimentato a biomassa solida nell'ambito del settore florovivaistico permetterebbe di ridurre di tre volte i costi del combustibile, con un ritorno dell’investimento in 3-4 anni. Inoltre consente di ottenere Titoli di Efficienza Energetica e abbattere le emissioni di CO2.
Da una centrale termica con caldaia a cippato di legna di adeguata potenza si fornisce, mediante acqua calda in circolo nel sistema di distribuzione, il calore necessario agli aerotermi opportunamente dimensionati e posizionati all'interno delle serre.
Il tutto è controllato e gestito da un sistema informatico completamente automatizzato.
La “centralizzazione” con il “controllo e la gestione automatizzati” degli impianti di produzione per calore di processo, implementati grazie alla ingegneria Hi Tech Resource, garantiscono il raggiungimento della migliore qualità per il prodotto finale ed hanno permesso di ottimizzare costantemente i consumi per centri orto-florovivaistici. Ma la vera grande occasione per dare alla efficienza un sostanziale valore di risparmio energetico si è presentata con l’avvento delle fonti rinnovabili, dei traguardi tecnologici raggiunti per il loro sfruttamento e soprattutto dei sistemi incentivanti che hanno permesso la sostenibilità finanziaria della loro introduzione.