Negli ultimi anni l'esigenza di ridurre i consumi energetici e l'inquinamento ambientale è stata la spinta per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, con la definizione di un numero preciso di ore di accensione per il riscaldamento degli edifici e degli uffici, a seconda delle località di riferimento.
Grazie all’entrata in vigore dei regolamenti europei in materia di ErP (Energy related Products, ovvero prodotti connessi all’utilizzo di energia) che puntano a ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale mediante una progettazione ecocompatibile, dal 26 Settembre 2015 le caldaie a condensazione sono le uniche che possono essere immesse sul mercato.
Le tecnologia della condensazione recupera anche il calore contenuto nel vapore acqueo dei prodotti della combustione, altrimenti disperso.
Questo permette notevoli economie di esercizio sia su impianti nuovi, sia in caso di sostituzioni di apparecchi obsoleti in impianti esistenti.
Come stabilito dalla Direttiva 2009/125/CE, i generatori termici devono essere costruiti secondo le linee guida di ecodesign e rispettare i requisiti obbligatori di perfomance energetiche, oltre ad essere forniti all’utente finale corredati di etichetta di efficienza energetica, come stabilito dalla Direttiva 2010/30/UE.
La tecnologia della condensazione permette di trasferire all'acqua da riscaldare, attraverso uno scambiatore, il cosiddetto calore latente, quello prodotto durante la condensazione dei fumi di scarico. Il calore latente di condensazione viene fornito all'acqua di ritorno della caldaia, cioè l'acqua da riscaldare. La minore temperatura dei fumi in uscita dalla caldaia a condensazione, generalmente 80°C rispetto ai circa 100°C delle caldaie standard, permette inoltre di ridurre anche la quantità di calore disperso attraverso il mantello della stessa caldaia. Il valore più basso della temperatura dei fumi rispetto alle caldaie standard permette di utilizzare dei sistemi di fumisteria in PVC, più economici e maneggevoli in fase di installazione.
Installare una Caldaia a condensazione risulta molto più semplice Esempio pratico di risparmio con caldaia a Condensazione rispetto alle vecchie caldaie tradizionali. Sostituendo una caldaia standard, ormai non più a norma di legge, con una caldaia a condensazione e rispettando i riferimenti legislativi sopra citati è possibile avvalersi delle detrazioni del 65% delle spese sostenute, fino al 31.12.2016.